Passione

Aforismi

Emilio De Marchi

Il bisogno che fa gli uomini cattivi, fa brutte le donne.
Il cielo non è che una soffitta dove collochiamo le idee che non usiamo piú.
Il denaro non è l'idea, ma ne compera i padroni.
Il mattino è la giovinezza del giorno, una giovinezza che torna ogni giorno, mentre l'altra, ahimè, una volta passata non ritorna più.
Il mondo ama più le apparenze che la sostanza, e non c'è nulla che più offenda la gente incapace di bene quanto la vista del bene che fanno gli altri. Non potendo difendersi dal bene che ricevono, gli uomini cercano di non accorgersene o di dimenticare presto, fin che giunge opportuno il momento di vendicarsi con un piccolo trionfo d'ingratitudine.
L'amore non si accende come un pagliaio, e non c'è nulla che mandi più fumo di un fuoco mal fatto.
L'egoismo di ciascuno viene a creare questo grande egoismo sociale che si chiama la legge.
La pazienza dei popoli è la mangiatoia dei tiranni.
La penna é nella vita moderna ciò che la lancia fu nei secoli eroici: protegge, uccide, conquista. Chi non si addestra per tempo a maneggiar quest'arme, mal per lui! Il suo posto sarà tra i vassalli o i servi.
La superbia è il cavallo dei ricchi: la povera gente va a piedi.
Menzogna è l'amore di certe donne, che riescono a ingannare fin sè stesse nell'apprezzamento dei propri sentimenti.
Menzogna è la giustizia che condanna il povero, colpevole di aver rubata una gallina, e fa senatore il ricco, ladro di milioni.
Noi siamo sempre un po' bambini sulle ginocchia della superstizione.
Non c'è nulla che meglio si adatta a un'idea confusa d'una parola che non si capisce.
Non è mai utile complicare la verità, specialmente quando si ha bisogno di far quattrini.
Quando il vino è buono è come leggere in un libro stampato in grande.
Tutto nel mondo sociale è menzogna convenzionale, mentre la natura è così sincera.
Vero e unico creatore di bene è l'affetto, l'affetto naturale che scorre quieto ma inesauribile, a portare i freschi ruscelli della vita; mentre la passione o è fiamma che dissecca o è un tormentaccio rovinoso, che assorda, trascina, devasta.